Non solo Italia

La storia ippica, soprattutto quella contemporanea, ormai è assodato, si costruisce non solo compiendo imprese nel proprio paese di appartenenza, ma anche allargando gli orizzonti, se non proiettandosi oltre Oceano, almeno centrando degli obiettivi in Europa. E noi, nel nostro piccolo, crediamo di aver fatto la nostra parte! 
Nella prima annata, con solo tredici prodotti, siamo riusciti a portare ben due dei nostri nati a correre in Europa, URLO DEI VENTI ed UNIVERSO D'AMORE. Il primo, assai più noto, ha varcato le Alpi ad inizio novembre del 2017 per prendere parte al Prix Marcel Laurent: quella corsa aveva lo scopo di verificare l'adattabilità di Urlo alla pista di Vincennes ed il test fu superato a pieni voti con un terzo posto in 1.11.4 tanto che, dopo la forzata rinuncia al Criterium Continental per un'indisposizione, Urlo tornò a Parigi a gennaio vincendo una corsa fantastica, il Prix de Luxembourg, stabilendo peraltro il record della corsa in 1.10.6. 


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Prima di Urlo, in Francia si era già piazzato UNIVERSO D'AMORE, quarto ad Enghien il 16 agosto 2017 nel Prix de Génève in 1.14.8 sui 2875 metri. Poi, nel 2019, Universo è tornato in terra francese facendo ancora meglio: secondo in 1.15.8 sui 2850 metri il 23 luglio 2019 a Hières nel Prix de Sillans-la-Cascade e poi primo in 1.13.4 sui 2050 metri a Divonne-Les-Bains il 20 agosto 2019 nel Prix de l'Amitié Franco-Suisse.
Un assiduo frequentatore delle piste francesi è anche VINCENT FERM, soggetto che ha avuto bisogno di un po' di tempo per essere inquadrato, ma poi approdato ad un rendimento di assoluto valore: secondo in 1.14.1 sui 2850 nel Prix Quiproquo II ad Enghien il 10 luglio 2019, Vincent ha poi vinto a Cagnes sur Mer il 23 agosto in 1.14.1 sui 2700 metri nel Prix General du Lupin e, poi, è stato due volte secondo a Vincennes, il 19 settembre in 1.11.8 sui 2100 nel Prix de Mehun-sur-Yevre e il 4 ottobre in 1.13.9 sui 2850 nel Prix Apropos.


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Sono sei, invece, le uscite in terra francese di ZARCHICCO PARK: nulla di fatto alla prima, quando arrivò ottavo nel Prix de Faulquemont del 2018 ma, poi, Zarchicco non ha più sbagliato un colpo, cogliendo ben cinque piazzamenti su altrettante uscite e migliorando il proprio record sulla distanza con il tempo di 1.11.4 realizzato nel Prix de Nemausa del 28 giugno 2019 cui va aggiunto però anche l'eccellente 1.13.1 sui 2850 quando è stato quinto nel Prix Camilla del 21 maggio 2019. 


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